Tra gli alimenti che non dovrebbero mai mancare a tavola, ci sono senz’altro quelli che contengono i nutrienti principali per salute dell’osso. All’interno della piramide alimentare della dieta mediterranea – ancora oggi reputato come il miglior regime alimentare possibile tra i tanti – viene solitamente indicato il consumo di latticini per una quantità pari a circa un paio di porzioni al dì a tutte le età.

Non è affatto un caso dunque che proprio i latticini (ovvero latte, formaggi e derivati del latte fermentato come lo yogurt e il kefir, bevanda ricca di fermenti lattici tipica dell’alimentazione orientale) siano l’alimento in assoluto più ricco di calcio e, chiaramente, quello da cui noi attingiamo la maggior parte della sua quota giornaliera – insieme a quella di vitamina D e proteine – consigliata.

Nello specifico, i latticini rappresentano alimenti molto completi, anche se spesso contornati da dubbi riguardanti l’alto contenuto di grassi. Il consumo di latticini tuttavia non andrebbe di per sé assolutamente demonizzato, ma piuttosto adeguato all’interno di un contesto alimentare equilibrato: scegliere di utilizzare latticini a basso contenuto di grassi (come il latte scremato o parzialmente scremato, che comunque contiene la stessa quantità di calcio del latte intero), può ad esempio essere una valida soluzione.

Tra gli alimenti principali per la salute dell’osso ci sono soprattutto i formaggi stagionati, con particolare riferimento al Parmigiano Reggiano e al Grana Padano (in assoluto la tipologia di formaggi più ricca di calcio). Basti pensare che una semplice dose di 25 grammi di Parmigiano Reggiano è in grado di apportare una quantità di calcio pari a circa un quarto del nostro fabbisogno giornaliero (comunque sempre variabile nelle varie fasi della vita e a seconda del genere), sarebbe a dire 1/1,2 grammi al giorno per le persone adulte.

Oltre ai latticini, è importante anche il consumo di frutta e verdure, ricche di sali minerali ed altre vitamine indispensabili per la salute dell’osso: anch’esse andrebbero assunte regolarmente nel corso della giornata e in quantità pari a due porzioni al dì per quanto riguarda la verdure (cioè a pranzo e a cena, possibilmente sia cotte che crude) e in tre porzioni al dì per quanto riguarda la frutta (preferibilmente talvolta anche con la buccia, ma sempre opportunamente lavata prima di essere ingerita).

Anche carne e pesce, seppur con modalità differenti, fanno la propria parte per quanto concerne la salute ossea: è infatti sempre consigliato avere un giusto apporto pure in termini di proteine animali.

Altri alimenti ricchi di minerali sono infine i legumi (pure essi tanto ricchi di calcio, anche se in quantità inferiori rispetto ai latticini).

Ricapitolando: è sempre consigliato mangiare di tutto, senza alcun pregiudizio rispetto agli alimenti a più alto contenuto di grassi come latte e latticini, al fine di poter arrivare in età adulta avendo bene a cura la salute dello scheletro e cercando di prevenire alcune delle patologie più comuni legate all’osso.

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